Buon compleanno, Bosco del Molino!
Nella Giornata nazionale degli alberi celebriamo il progetto a supporto della biodiversità di Agugiaro & Figna Molini

18.000 piante tra alberi, arbusti ed essenze officinali. 13 ettari di bosco, di cui ben 3 di pioppeto. E fino a 220.000 kg di CO2 assorbiti ogni anno, per compensare le emissioni totali di quattro stabilimenti di molitura. Sono i numeri entusiasmanti del Bosco del Molino, il polmone verde che sta crescendo a Collecchio accanto alla sede di Agugiaro & Figna Molini, storica azienda del parmense partner di Filiera Agricola Italiana. Oggi, 21 novembre, sono trascorsi due anni dalla sua inaugurazione, avvenuta in occasione della IX Giornata nazionale degli alberi. Ci è sembrato il giorno giusto per raccontarvi questo visionario progetto e celebrare i suoi tanti risvolti positivi in termini di sostenibilità ambientale, sociale e culturale.

Foto: Agugiaro & Figna

Il Bosco del Molino

Il progetto nasce dalla volontà di restituire al territorio e alle generazioni future le migliori condizioni possibili di vita, ed è frutto del modo virtuoso di fare impresa portato avanti da Agugiaro & Figna Molini, che unisce eco-sostenibilità, etica e cultura. Creato in collaborazione con il Consorzio Interuniversitario Nazionale Scienze Ambientali (CINSA), il Bosco del Molino è il più grande ecosistema boschivo in pianura realizzato su iniziativa privata in Italia. Rappresenta un importante intervento di riqualificazione ambientale, in quanto sorge su un’area agricola precedentemente coltivata a grano, e riproduce il 96% della biodiversità del Bosco del Taro, area protetta di grande importanza per il territorio. È stato creato non solo per compensare la CO2 emessa dagli stabilimenti aziendali di Collecchio, Curtarolo, Magione e Rivolta d’Adda, ma anche per ospitare progetti di ricerca, formazione e cultura organizzati da Agugiaro & Figna Molini per istituzioni accademiche, clienti, fornitori e dipendenti.

Il Bosco del Molino è stato progettato utilizzando tecniche di indagine sul terreno nate negli Stati Uniti e relativamente nuove per l’italia. L’obiettivo era raggiungere una conoscenza del suolo quanto più scientifica e dettagliata, così da scegliere le piante più adeguate, migliorare la fertilità del terreno e, insieme, proteggere l’ambiente. Agugiaro & Figna Molini ha radunato un gruppo di esperti illuminati, che hanno impiegato strategie dell’agricoltura di precisione e tecnologie innovative per dare vita a un ecosistema forestale che rispettasse la natura e supportasse la biodiversità locale. Per esempio, attraverso il calcolo del giusto distanziamento tra una pianta e l’altra, oppure l’impiego di materiali ecosostenibili nella realizzazione delle strutture di protezione degli arbusti e della cosiddetta “pacciamatura”, ovvero l’operazione di copertura del suolo con uno strato di materiale finalizzato a prevenire la crescita delle erbe infestanti.

Foto: Agugiaro & Figna

Al fianco del Bosco del Molino è nato l’omonimo Centro Servizi (CeSBoM), il quale, avvalendosi di una rete scientifica di eccellenza, si dedica a promuovere la realizzazione di altri ecosistemi boschivi ex novo e di progetti di forestazione su superfici agricole e terreni marginali. Attualmente, il CeSBoM offre consulenze e organizza programmi di ricerca nazionali e internazionali, che vertono sullo sviluppo di buone pratiche per la sostenibilità, sulla mitigazione degli impatti ambientali e sul contrasto ai cambiamenti climatici. 

Ma le virtù del progetto non finiscono qui: perché il Bosco del Molino costituisce anche un luogo di condivisione per i dipendenti di Agugiaro & Figna Molini, che ora dispongono di uno spazio all’aria aperta dove trascorrere il tempo libero e seguire iniziative di formazione, e per gli alunni delle scuole dell’Emilia-Romagna, che lo frequentano per vivere occasioni di incontro e confronto su temi riguardanti l’educazione ambientale.

Foto: Agugiaro & Figna

La sostenibilità per Agugiaro & Figna

Il Bosco del Molino è l’apice del lungo percorso di sostenibilità di Agugiaro & Figna Molini, azienda molitoria animata da una passione per la terra tramandata per generazioni e guidata da un profondo rispetto per la natura, le persone, il territorio e la comunità. Infatti, l’azienda destina l’1% delle vendite alla piantumazione di nuovi alberi, utilizza il calcolo della carbon footprint del prodotto per misurare il proprio impatto ambientale, impiega da anni fonti da energie rinnovabili, ha adottato da tempo certificazioni etiche per i dipendenti e collabora a progetti di formazione sulla sostenibilità con Slow Food. Anche con Filiera Agricola Italiana, concretizzando appieno i valori di Firmato Dagli Agricoltori Italiani. Il sigillo di garanzia Firmato Dagli Agricoltori Italiani, infatti, sostiene e valida la gestione etica produttiva delle diverse aziende a matrice agricola, che rispettano l’ambiente e la vocazione della terra, valorizzano il lavoro agricolo e la rintracciabilità dei prodotti fino al campo. Agugiaro & Figna Molini collabora anche con Filiera Agricola Italiana, concretizzando appieno i valori di Firmato Dagli Agricoltori Italiani. Il sigillo di garanzia, infatti, sostiene e valida le aziende agroalimentari italiane che hanno una gestione produttiva etica, ovvero che si impegnano a rispettare l’ambiente e la vocazione della terra, a valorizzare il lavoro agricolo e ad assicurare la rintracciabilità dei prodotti fino al campo.