Alla scoperta del latte di montagna
Ecco cosa lo rende speciale

Se sei un amante del latte, forse ti sei chiesto cosa renda speciale quello di montagna. Approfondiamo insieme come viene prodotto e perché è così prezioso. 

Com’è fatto il latte di montagna?

Il termine “latte di montagna”, come puoi facilmente intuire dal nome, si riferisce al latte prodotto in zone montane. Può provenire da mucche, capre o pecore, che d’estate vivono nei cosiddetti alpeggi. I pascoli di montagna sono ricchi di erba fresca, fiori e altre piante tipiche di cui gli animali da latte sono ghiotti. Ed è per via di questa particolare alimentazione che il loro latte ha un sapore pieno e profumato, che, secondo molti, ricorda quello “di una volta”. Per esempio, il cosiddetto “latte fieno” ha un retrogusto erborinato perché viene prodotto da mucche che mangiano erba fresca d’estate e fieno d’inverno. 

A proposito d’inverno, quando arriva questa stagione, secondo la tradizione millenaria della transumanza, gli allevatori spostano gli animali più a valle. Così facendo, possono proteggerli dal freddo e dare loro il giusto nutrimento per affrontarlo. Ma in inverno non tutti gli alpeggi chiudono i battenti: alcuni, per esempio, ospitano infatti la produzione di formaggi.

Foto: Luca Basili

Quando il latte può dirsi di montagna?

Perché un latte possa dirsi “di montagna”, la sua produzione deve seguire delle regole ben precise. Gli animali devono essere allevati al di sopra dei 600 metri. E la trasformazione del latte deve avvenire in stabilimenti che si trovano entro 30 chilometri di distanza dal luogo di mungitura. Queste regole, stabilite a livello europeo, mirano a certificare e a garantire l’origine montana del latte e contribuiscono a preservarne la filiera.

Perché il latte di montagna è così prezioso?

Il latte di montagna è così prezioso proprio perché viene realizzato secondo regole che permettono ai produttori di garantire la bontà della bevanda, la trasparenza della filiera e la cura degli animali. Inoltre, la prosecuzione di pratiche agricole storiche, insieme alle brevi distanze tra la stalla e il luogo di trasformazione, contribuiscono a mantenere gli ecosistemi, preservando la biodiversità. Ecco perché il latte di montagna è così prezioso: ora che lo sai, potrai assaporarlo con più gusto!