Abbiamo riso per una cosa seria
La campagna di Filiera Agricola Italiana e Focsiv che finanzia interventi di agricoltura familiare nel mondo

Il riso italiano come strumento di solidarietà e di consapevolezza. Su questa idea si fonda “Abbiamo riso per una cosa seria”, campagna che da molti anni Filiera Agricola Italiana porta avanti insieme a Focsiv, in collaborazione con Coldiretti e Fondazione Missio CEI. Il suo obiettivo è di contribuire al miglioramento delle condizioni socioeconomiche delle comunità agricole in Italia e nel mondo, attraverso la realizzazione di interventi di agricoltura familiare in un’ottica di sostenibilità. Infatti, l’iniziativa è stata pensata per sostenere e promuovere il lavoro contadino, l’ambiente e il diritto a un’alimentazione sana e di qualità per tutti.

La primavera 2023 ha visto realizzarsi con successo la 21° edizione della campagna: 3000 volontari, disseminati nelle piazze, nei mercati di Campagna Amica e nelle parrocchie, hanno raccolto offerte in cambio di pacchi di riso Roma, contrassegnati dal sigillo di garanzia “Firmato Dagli Agricoltori Italiani”. Alle molte donazioni fatte dal vivo si sono aggiunte quelle inviate online, tramite la piattaforma www.gioosto.com, l’e-commerce etico dedicato alle aziende che offrono prodotti di qualità.  Adesso siamo nella fase della realizzazione degli interventi di agricoltura familiare: sono 32 e si svolgono in 23 Paesi di Africa, Asia, America Latina ed Europa. Ci è sembrato il momento migliore per raccontarvi in cosa consistono.

Foto: Abbiamo riso per una cosa seria

Gli interventi

Gli interventi portati avanti dai 32 enti soci Focsiv sono tanto interessanti quanto preziosi. Tra questi, c’è “DAPADU”, che offre sostegno all’autosufficienza alimentare e all’educazione dell’infanzia in Burundi; il suo obiettivo è realizzare scuole primarie e centri di formazione professionale, per aiutare l’alfabetizzazione e l’indipendenza economica delle famiglie più vulnerabili. Poi c’è l’intervebto “CEFA”, che risponde all’emergenza siccità in Corno d’Africa: quest’anno, in Kenya, nella Contea di West Pokot, verranno forniti corsi di formazione e aiuti economici a 1000 agricoltori e agricoltrici, per promuovere una gestione più sostenibile della coltivazione del mango.

Foto: Abbiamo riso per una cosa seria

Ma gli interventi non si limitano strettamente all’ambito agricolo. Per esempio, c’è “CMSR – Maji Safi – Acqua Pulita”, che punta a realizzare pozzi e impianti idrici per assicurare un accesso equo e sostenibile all’acqua potabile per i circa 40mila abitanti del Distretto di Bahi, nella Regione di Dodoma, in Tanzania. Invece, l’intervento “MOCI” sostiene Urugwiro, centro di accoglienza per persone con disabilità situato nel settore di Nkanka, a sud del Rwanda. Mentre “OSVIC” promuove l’empowerment femminile in Kenya, occupandosi di garantire istruzione, formazione e lavoro per le donne capo-famiglia della periferia di Nanyuki, nella Contea di Laikipia. 

Finora, vi abbiamo fatto accenno agli interventi in Africa, ma, come già detto, “Abbiamo riso per una cosa seria” raggiunge anche l’America Latina, l’Europa e l’Asia. Riguardo alla prima, vale la pena citare “ISCOS – Latte fonte di vita”, progetto agrozootecnico di cooperazione allo sviluppo portato avanti a Pucayacu, sulle Ande peruviane, il quale mira a migliorare la qualità di vita della comunità a partire dai giovani, che vengono aiutati a formarsi sia in campo agrario sia caseario. E “PRO.DO.C.S. – Por una vida más digna”, che finanzia borse di studio universitarie per le giovani donne vittime del conflitto interno che attanaglia la Colombia – in particolare ragazze madri, lavoratrici sessuali e minorenni a rischio prostituzione. 

Quanto all’Asia, Focsiv porta avanti interventi come “New Humanity International”, il cui scopo è combattere la deforestazione nello Stato Shan, in Myanmar; costituendo in ogni villaggio gruppi di agricoltori, che vengo appositamente formati sul metodo SALT (Sloping Agricultural Land Technology), sarà possibile sia coltivare su terreni in pendenza sia condurre una riforestazione su piccola scala – con alberi di macadamia, melo selvatico, avocado, tamarindo e mango. Infine, in Europa, a nord est dell’Albania, c’è l’intervento “MLFM”, che sostiene l’inclusione economica di 162 famiglie vulnerabili residenti nei Municipi di Klos e Mat, attraverso l’erogazione di attività di formazione professionale, il supporto allo sviluppo di attività di produzione agroalimentare (vivai e vigneti) e la realizzazione di strutture idriche come acquedotti e depositi d’acqua.

Foto: Abbiamo riso per una cosa seria

Una rete globale di solidarietà e consapevolezza

“A ventuno anni dal primo pacco di riso della Campagna ‘Abbiamo riso per una cosa seria’, oggi siamo più consapevoli che ciò che sostenevamo allora e in questi anni è quanto mai fondamentale: cambiare modalità produttiva e logiche del mercato globale, soprattutto agroalimentare, e anche il nostro stile di vita” afferma Ivana Borsotto, presidente Focsiv. 

In questo senso, questa è molto più che una campagna: è un vero e proprio movimento globale di sensibilizzazione, che unisce agricoltori, volontari e consumatori in una grande rete di solidarietà e consapevolezza. Il riso Roma di Focsiv con il sigillo di garanzia “Firmato Dagli Agricoltori Italiani” rappresenta concretamente il progetto: sostiene il valore delle tipicità locali, la sicurezza che deriva dalla trasparenza e l’importanza di adottare metodi di coltivazione più rispettosi dell’ambiente e dell’uomo.