Le mille sorprese della Facelia
Scopriamo la pianta che rende la pasta “Amica delle api”

Forse non l’avete mai sentita nominare prima d’ora, ma di certo l’avrete avvistata almeno una volta: le sue distese in fiore sono uno spettacolo stupendo. Cinque petali tra il violetto e il bluastro, da cui spuntano tanti stami e stili; foglie pennate coperte di peli. Vi presentiamo la Facelia, nome botanico Phacelia tanacetifolia, una pianta erbacea annuale che impreziosisce campi e prati italiani con i suoi molti pregi. Scopriamoli insieme.

Foto: Andrea Marziali

Innanzitutto, la Facelia è una coltura “mellifera” per eccellenza: la sua fioritura prolungata dispensa abbondanti quantità di polline e nettare a molti insetti pronubi, tra cui le api, le quali lo utilizzano per produrre, per l’appunto, miele di altissima qualità. Colture come la Facelia hanno quindi il merito di incrementare la popolazione di insetti impollinatori, oltre a costituire una fonte di cibo alternativa per altre tipologie di insetti e un rifugio per piccoli mammiferi.

Ma le qualità della Facelia non finiscono qui: è facile da coltivare e si riproduce tramite autodisseminazione, quindi non ha bisogno di essere riseminata. Inoltre, viene utilizzata come foraggio per gli allevamenti di bovini, o per produrre il cosiddetto “fasciato”, una tecnica di conservazione del fieno – le rotoballe, per intenderci. Cede gradualmente al terreno grandi quantità di azoto, e viene quindi impiegata per il “sovescio”, ovvero interrata per concimare in modo naturale il terreno.

Foto: Coldiretti Emilia Romagna

In più, la Facelia contrasta naturalmente la crescita delle malerbe. E attira insetti come i sirfidi, che oltre a impollinare si cibano di afidi, contribuendo così alla cosiddetta “lotta biologica”, la tecnica agronomica che sfrutta i naturali rapporti di antagonismo tra insetti per contenere le popolazioni di quelli più dannosi. Insomma, la Facelia è una pianta bella, versatile e foriera di numerosi benefici in diversi ambiti. Non è un caso quindi se viene impiegata per valorizzare l’ambiente a molti livelli: le amministrazioni la utilizzano per realizzare coperture di aree degradate, bordure, aree rurali altrimenti abbandonate; le aziende agricole la coltivano per rendere le proprie colture più sostenibili.

Foto: TGR Basilicata

Le peculiarità positive della Facelia, in modo particolare quelle per l’ambiente, sono state sostenute e promosse dalla catena di supermercati LIDL che, in collaborazione con Filiera Agricola Italiana, ha dato vita a un assortimento di pasta di grano duro a marchio Combino, che presenta il sigillo di garanzia Firmato Dagli Agricoltori Italiani ed è “Amica delle api”. Una pasta fatta solo con grano coltivato in Italia, su campi che sono in prossimità di coltivazioni di Facelia, che con i suoi fiori ricchi di nettare richiamano le api, contribuendo attivamente a valorizzare l’ambiente e creando un ecosistema che favorisce la preservazione e la proliferazione del patrimonio apistico del territorio. Un progetto studiato per l’ambiente, che sostiene l’agricoltore che gestisce eticamente i campi, e che vuole rispondere al consumatore che fa scelte sostenibili.